UN GIRO IN SICILIA…
Travelling without moving…
Tra le tante cose che adoro del vino, c’è che ti permette di viaggiare anche senza spostarsi o, per lo meno, spostandoti molto poco!
Ecco, quindi, che qualche giorno fa, abbiamo fatto un piacevole viaggio in Sicilia.
E la serata che è stata, per me, così interessante sotto tanti punti di vista da far fatica a decidere da dove cominciare… ma da qualche parte bisogna pur partire, no?
Location
Milano è una piazza fantastica per il mondo del vino, offre davvero mille opportunità per curiosi e appassionati, oltre che per i professionisti del settore.
In questo caleidoscopio di luoghi del vino, si è fatto spazio negli ultimi anni una piccola enoteca tematica: l’Enoteca Sikania.
Gestita da Vincenzo e Stefania, si tratta di una realtà giovane, partita circa quattro anni, che ha scelto di differenziarsi nel panorama milanese, appunto, focalizzandosi sui vini e sulle eccellenze gastronomiche siciliane.
Il locale intimo e accogliente, di certo è diventato un riferimento per gli appassionati di tutte le età, almeno questo è quel che ho constatato personalmente e i titolari, affabili e cortesi, sanno di certo come far sentire a proprio agio il cliente.
L’ospite
Mi pare però doveroso spendere qualche parola anche sull’ospite della serata, Ada Sguazzo, Export manager di DiVino Italy.
Ada, che ha condotto la degustazione raccontando a tutti, con professionalità e cortesia, del produttore protagonista della serata e dei suoi vini, mi ha molto colpito per la forza e la passione che emana, e con cui ha saputo farsi strada nel mondo del vino.
Dopo la Laurea in Lingue, ha rimesso in discussione tutta la sua vita trasferendosi in Inghilterra dove ha scoperto la passione per il mondo del vino decidendo di seguire i corsi WSET e, in seguito, si è trasferita in Francia dove ha conseguito il Master in Marketing e Management del vino a Bordeaux.
Oggi può vantare un esperienza più che decennale in questo settore, esperienza che le ha permesso di selezionare una serie di piccoli produttori estremamente interessanti e rappresentativi, che le consentono di portare all’estero piccole grandi eccellenze italiane.
Il protagonista
Veniamo ora al protagonista della serata: Azienda Agricola Ferreri & Bianco.
L’azienda è situata a Santa Ninfa, in provincia di Trapani, e i suoi vigneti sono situati in prossimità della Riserva Naturale delle Finestrelle e a un tiro di schioppo da Selinunte e Segesta.
I vitigni principali sono il Nero d’Avola e il Cataratto, ma sugli oltre 50 ettari di proprietà, dislocati su differenti fronti collinari, ad altitudini comprese tra i 250 e i 500 metri, trovano spazio anche Inzolia, Zibibbo, Grillo, Pignatello (o Perricone) oltre ad alcune varietà internazionali quali Cabernet Sauvignon e Chardonnay.
I vini in degustazione
Cataratto Metodo Classico Brut – VSdQ Millesimato 2012
Interessante Metodo classico da uve Cataratto Lucido 100%. I vigneti sono posti si trovano a circa 300 m sul livello del mare, su terreni collinari di natura argillo-sabbiosa.
Vinificazione con lieviti selezionati, in vasche inox termo-condizionate, fino ad ottenere il vino base secco. Il vino base viene poi messo a riposo fino alla primavera successiva quando viene addizionato con il liquer de tirage (lieviti e zuccheri) per poi passare alla fase della presa di spuma. A questo punto dopo 24 mesi di sosta sui lieviti si passa alla sboccatura.
Nel calice questo MC si presenta di un brillante colore giallo dorato, il perlage è fine.
Al naso si percepisce il frutto giallo maturo e frutta essiccata, pesca, albicocca, qualche accenno di frutta secca.
Al palato si presenta sapido, con una bella acidità e un finale lievemente ammandorlato.
Disponibile da Sikania a 25,00 euro
Cataratto IGP Terre di Sicilia 2018
In questo caso, parliamo di uve di Cataratto “comune”, da vigneti posti a 250 mslm su terreni argillo calcarei.
Tutte le operazioni vengono svolte in acciaio.
Alla vista si presenta con un giallo paglierino luminoso, al naso risulta un vino molto giovane, con forti note minerali e di frutti bianchi, la pera su tutti.
Al palato conferma la sua mineralità, ma anche una sorprendente sapidità e un’acidità che cerca ancora di trovare un equilibrio con tutte le componenti del vino, il finale è leggermente e piacevolmente ammandorlato.
Disponibile da Sikania a 14,00 euro
Cataratto IGP Terre di Sicilia 2016
Il fratello maggiore, conserva gli stessi colori nel calice, cambia il naso, qui è sparita la pera, ma ha fatto capolino una nota che potrei definire balsamica, l’acidità è ancora alta, ma ben integrata.
Nero d’Avola IGP Terre di Sicilia 2017
Da uve di Nero d’Avola, allevate a 290 mslm su terreni argillo-sabbiosi.
Il vino fa solo passaggi in acciaio. Alla vista si presenta con un rubino tendente al violaceo, al naso tripudio di frutti rossi, ciliegia, prugna, spezie dolci, note che mi fanno pensare all’olivo.
All’assaggio presenta una piacevole acidità, un tannino presente ma morbido e tanta frutta.
Disponibile da Sikania a 14,00 euro
Pignatello IGP Terre di Sicilia 2017
Questo vino mi ha abbastanza sorpreso.
Da uve Pignatello, o Perricone, allevate a 250 mslm su terreni fortemente calcarei di colore bianco, detti baiata in siciliano, fa solo passaggi in acciaio, ma al naso rilascia sentori di affumicato, di spezia, note minerali di grafite, qualcosa di cinereo, ma anche un accenno di salmastro.
Al palato è sicuramente un vino con un buon corpo, con tanti tannini, piacevolmente sostenuti dall’acidità e dall’alcool.
Brasi Nero d’Avola IGP Terre di Sicilia 2014
Torniamo al nero d’Avola, da vigne a 290 mslm, su terreni argillo-sabbiosi con inserti calcarei.
Qui il vino fa affinamento in piccole botti di castagno usate per circa 12 mesi, diventando più ricco complesso e rotondo
Alla vista, si presenta di un bel rubino carico. Al naso, colpisce per le note affumicate, note di castagna cotta, ma anche frutta rossa matura, frutta appassita ed erbe aromatiche, salvia.
Al palato è caldo, il tannino presente e, a mio dire piacevolmente polveroso, il finale intenso e sul balsamico.
Conclusioni
È stata una serata molto piacevole, che mi ha permesso di conoscere nuove ed interessanti persone.
Inoltre, ho potuto scoprire una piccola accogliente enoteca a tema, che mi ha dato l’occasione di approfondire le mie conoscenze dei vini e dei vitigni autoctoni siciliani.
Ovviamente, ho ancora moltissimo da imparare al riguardo, per cui mi sento in dovere di ritornare, magari anche con i rinforzi per approfondire l’argomento, e perché no, gustando qualche chicca gastronomica siciliana!
P.S. Se voleste fare un giro in Sicilia anche voi, l’enoteca Sikania è in Via Giuseppe Govone, 19 Milano.
Posted on: Aprile 8, 2019, by : Sara Passaro