Vorremmo dedicare questa breve carrellata di Baroli a prezzi “popolari”, a quei pochissimi “sfortunelli” i quali, scegliendo un Barolo, non esigono come minimo un Giacomo Conterno Monfortino Riserva (oltre 1.000 euro a bottiglia), o un Giuseppe Mascarello e Figlio Monprivato Ca d’Morissio Riserva, (bottiglia sui 560 euro), o proprio al limite un Bartolo Mascarello Artist Label, (sui 430 euro). Come dici Sara? Anche noi siamo tra questi pochissimi sfortunati? Ah, ecco… e io che pensavo che ormai “Lo Scaffale del Vino” avesse più abbonati del New York Times. Vabbè, pazienza. Magari il prossimo mese andrà meglio. Nel frattempo, pur consapevoli …
Per cosa vorrei ricordare il 2020… Il 2020 è uno di quegli anni che di certo resterà scritto nei libri di storia e di cui tra 50 anni la nostra progenie studierà sui banchi di scuola. Il 2020 è un anno carico di eventi e mi piacerebbe dire che il 2020, alla stregua del 1989, è stato l’anno che ha cambiato la storia portando un vento di cambiamento, così come cantavano i The Scorpions nella loro celebre Wind of Change… Al momento, ahimè, non sembra affatto così, ma in fondo abbiamo ancora 6 mesi davanti a noi per cambiare davvero …
Venerdì sera, uno di quelli che hai solo voglia di rilassarti un po’, godendoti un bel calice di champagne, e chi se ne frega se c’è un po’ di disordine, le cassette della frutta in bella vista, il pc ancora lì dopo il webinar Onav con il mitico Prof. Moio, e le ciabattine da spiaggia ai piedi… E allora eccolo il nostro champagne! 🍾Champagne Ghislain Payer et Fille, Brut, Blanc 2009 4 ettari di vigneto nel cuore della Champagne, nella Vallée de la Marne, su terreni calcarei ricchi di fossili marini, essenzialmente Chardonnay, Meunier e Pinot Noir, gestiti dalla famiglia …
Non so se sia colpa del lockdown o se sia solo colpa della primavera, fatto sta che, da un po’, la mia già grande passione per le bollicine è aumentata a dismisura e questo, naturalmente, mi ha spinta a fare una riflessione e a chiedermi se fosse possibile bere davvero belle bollicine, champagne e non solo, senza doversi per forza “svenare”, ma riuscendo a stare in un budget un filino più contenuto, diciamo sotto i 30 euro. La mia ricerca non è, ovviamente, ancora terminata, ma qualche primo risultato c’è e voglio condividerlo con voi. (Naturalmente, qui parlerò solo di …
Non so voi, ma, da quando è iniziata questa quarantena, la mia passione per le bollicine è decuplicata! Fortunatamente, pare che il vino rientri tra i generi di prima necessità, visto che è possibile acquistarlo agevolmente online e riceverlo nel giro di pochi giorni! Ad ogni modo, qualche giorno fa mi sono procurata una nuova bottiglia di Champagne… …ok, lo confesso, erano due, ma abbiamo talmente gradito la prima che, dopo un paio di giorni, abbiamo stappato anche la seconda!😅 🧑🏻🌾Il produttore: Gaston Chiquet La storia di questa azienda vinicola inizia nel lontano 1746 e arriva fino ai giorni nostri. …
Come si sceglie un vino? C’è davvero un modo giusto per scegliere un vino? Voglio dire, come si sceglie bene un vino? Perché, in fondo, un vino non è mai solo vino. Una bottiglia, un calice, il suo contenuto, assumono, spesso, un significato che trascende il semplice vino. E allora come si fa? Spesso, quando non conosco un vino, io mi lascio guidare dall’etichetta, e non mi riferisco alle informazioni che riporta. Mi riferisco proprio al suo aspetto. Alle volte quell’etichetta rispecchia il mio stato d’animo, riaccende un’emozione, riporta alla memoria un ricordo piacevole. A volte, invece, quell’etichetta parla di …
Funk & Aglianico. Ci sono posti dove il tempo mentale assume un significato diverso rispetto a quello cronologico. Paese di Rutino, montagne del Cilento, metà di agosto. Bellezza di un paesaggio selvatico. Per le strade si vedono solo facce bruciate dal sole. E poi si sente il silenzio. Tanto silenzio. I tornanti ci portano su, al centro del paese, dove troviamo un antico palazzo. È la casa di Salvatore Magnoni. Apparteneva alla sua famiglia da generazioni, ma lui prima di tornare qui, e rimettersi a coltivare la terra, come faceva suo nonno quando ancora non era emigrato in America, si …
PICCOLO E’ BELLO… MA PER DAVVERO. Confesso che, più di una volta, mi è capitato di pensare che tutta l’attenzione posta da alcuni professionisti del mondo del vino sui piccoli vignaioli indipendenti, possibilmente anche “naturali” – in quanto a tecniche di produzione – ed “eroici” – in quanto spinti ad agire dalla pura passione e dal totale disprezzo per il volgare profitto – fosse, per lo meno in parte, dovuta ad un trend modaiolo che influenza i consumi del vino e non solo di quello a livello globale. In pratica, sono arrivato a pensare, in un modo che riconosco essere …
I VINI ROSATI Contrariamente a quello che alcuni pensano dei vini rosati, questi non si ottengono affatto dall’assemblaggio di vini bianchi e vini rossi, pratica consentita solo per gli champagne e alcuni spumanti rosé, ma sono figli di una vinificazione molto complessa e delicata, ancor più quando, come nel caso di molti rosati francesi, sono prodotti dalla combinazione di diverse tipologie di uve. In collaborazione con Wineroad Milano e GoDrink, abbiamo voluto approfondire l’argomento con un piccolo viaggio in Francia, degustando i rosati di 4 regioni, ma anche dando qualche informazione in più a chi ha scelto di salire sul …
A scuola di… BEAUJOLAIS Appunti di Sara Passaro (clicca qui per la versione pdf!) Vittima del suo successo! Il Beaujolais è l’esempio lampante di quanto si possa essere vittime del proprio successo. Il Beaujolais Nouveau non è “Il Beaujolais”, per la verità non è neppure una denominazione, ma l’esempio di quanto un prodotto possa essere spinto da un buon marketing! Eppure, tutti lo identificano come “Il Beaujolais”… Un po’ di storia… Tutto inizia il 13/11/1951, quando sulla Gazzetta ufficiale viene pubblicata una nota in cui si accorda il permesso, a tutti i produttori di Beaujolais, a poter mettere in vendita …